giovedì 11 aprile 2013

Lista 5 stelle di Cinisello Balsamo


Ed ecco una sintesi scritta:

D- Che voto dareste all’amministrazione uscente?

R- “Se avessero lavorato bene, il Movimento 5 Stelle a Cinisello non sarebbe nemmeno nato. Dunque non è un giudizio molto positivo, considerando ad esempio il Piano di governo del territorio (Pgt) che la nuova giunta e il nuovo consiglio dovranno adottare. Prevede un’edificazione selvaggia del territorio, che oggi è occupato per il 74%”.

D- Che alternativa proponete voi?

R- ”Trasparenza, noi concepiamo il Comune come una casa di vetro, quindi trasparenza dei lavori del consiglio, della giunta, delle commissioni. Con la possibilità di pubblicare in anticipo le delibere che saranno discusse, per avere una maggior partecipazione della popolazione nelle scelte da adottare per il rilancio di Cinisello”.

D- E sul parco del Grugnotorto rispetto alla lite in corso tra Comune e Fondi Rustici?

R- “E’ una grossa gatta da pelare, ci lavoreremo, come dobbiamo ripensare il progetto della piscina al parco della Costituzione di via Mozart. Noi non siamo contro il progetto, ma non può essere realizzato in una delle poche aree verdi che abbiamo“.

D- Allora perché votarvi?

R- “Noi siamo cittadini normali, conosciamo le problematiche che un cittadino comune vive tutti i giorni. L’ascolto è mancato nelle amministrazioni precedenti, coi progetti calati dall’alto. Anche le poche volte in cui si è tentato di coinvolgere la cittadinanza gli orientamenti effettivi non sono stati ascoltati. Noi ascolteremo i cittadini per capire quali sono le priorità, ben sapendo che ci vincola il Patto di stabilità“.

D- Se doveste andare al ballottaggio fareste alleanze o apparentamenti?

R- “No, accogliamo le proposte per Cinisello, ma non faremo alleanze con nessuno“

D- Quindi quale sarà il primo atto da sindaco se dovesse essere eletta?

R- “Fermare il Piano di governo del territorio“

D- Berlusconi è venuto a Cinisello. Ci verrà anche Grillo?

R- “Speriamo che venga, abbiamo già contatto lo staff”.

Ecco i candidati consiglieri comunali del M5S di Cinisello

Scalzotto Fabio - Milano, 15/05/1976
Baroni Alda Virginia – Milano, 10/03/1975
Povia Massimiliano – Milano, 11/03/1963
Lodi Irene - Sesto San Giovanni, 11/05/1983
Vavassori Luigi Andrea – Desio, 12/05/1946
Rigo Patrizia – Milano, 09/01/1978
Magni Stefano – Bollate, 26/12/1975
Comella Anna – Avellino, 07/01/1957
Mazzella Davide – Monza, 16/04/1992
Cappellini Irma - Milano, 07/04/1948
Dalla Costa Giancarlo – Thiene, 13/03/1960
Dattolo Luciana - Mogadiscio (Somalia) 12/03/1954
Ongari Simone - Sesto San Giovanni, 25/05/1988
Moneta Barbara – Milano, 28/08/1974
Ricci Enrico – Milano, 06/12/1974
Bellagamba Ivan Ercole – Milano, 22/01/1971
Meroni Fabio - Milano, 25/02/1963
Miedico Andrea – Milano, 24/06/1972
Gambirasio Roberto - Foggia, 20/02/1969
Fogli Loris – Ravenna, 27/02/1947
Trevisan Paolo – Milano, 13/08/1960
Ecco il curriculum del candidato sindaco Alessandra Riccardi:

Trentotto anni, avvocato civilista, nata a Milano ma cinesellese da sempre, Alessandra Riccardi è stata delegata dal M5S di Cinisello Balsamo per concorrere alle prossime elezioni comunali del 26 e 27 maggio in qualità di candidata portavoce sindaco.
Autrice dei manuali “L’ABC del recupero crediti” e “Testamento&Eredità: come funziona la Legge” – della collana Diritto-Rovescio edita da IDI Srl -, ad oggi, oltre ad esercitare la professione forense, opera attivamente in qualità di formatore in materia condominiale presso l’APAC di Milano.
Laureata in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e iscritta all’Ordine degli Avvocati di Monza, dal 1999 al 2002 collabora con gli uffici CAAF ACLI e con il Consorzio Cooperative Lavoratori di Milano e, durante il periodo di praticantato (2002 – 2005), svolge attività di consulenza legale in ambito condominiale nella sede milanese dell’Unione Nazionale Consumatori.
Dal 2005 al 2006 “sale in cattedra” per tenere un ciclo di lezioni in materia condominiale e locatizia presso l’Università delle Tre Età di Milano, mentre, nel 2008, apre il proprio studio professionale iniziando una collaborazione con l’APAC – Associazione Professionale di Amministratori di Condominio.
Nel 2011, inoltre, consegue l’abilitazione a Mediatore Professionale presso l’Organismo di Conciliazione dell’Ordine degli Avvocati di Monza.
1993 Diploma di maturità Tecnica Commerciale conseguito presso l’I.T.C.S. GADDA di Paderno Dugnano (MI); 1993 Stage presso Sony Italia nel reparto amministrativo degli uffici CO.GE., Fornitori, Creditori, Recupero Crediti; 1997 Attestato linguistico presso Cork Language Centre International di Cork (Irlanda); 1999 “Corso cooperatori di Cooperative Edilizie”, promosso dal Consorzio Cooperative Lavoratori 1998- 1999; Corso di fiscalità presso le ACLI di Cinisello relativo alle dichiarazioni 730/Unico/ICI; 2001 Laurea in giurisprudenza (indirizzo internazionale) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; 2011 Abilitazione a Mediatore Professionale presso l’Organismo di Conciliazione dell’Ordine degli Avvocati di Monza.
Dopo aver seguito con interesse gli show di protesta di Beppe Grillo e aver partecipato al primo VDay, nel marzo del 2012 si accosta al neo-nato M5S di Cinisello Balsamo animata dalla volontà di “rimboccarsi le maniche” e impegnarsi in prima persona per cambiare il futuro della propria città. La città che ama, in cui è cresciuta e nella quale, purtroppo, non riesce più a riconoscersi. Da allora – grazie all’imprescindibile apporto di tutti i membri del M5S di Cinisello Balsamo, di cui è onorata di essere portavoce – si è adoperata per raccogliere tutte le “voci della città” e trarre dalle stesse stimoli, idee e suggerimenti utili per mettere in atto strategie e progetti in grado di elevare la qualità della vita all’interno del territorio di Cinisello Balsamo.

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Senza le P.M.I. non ci sarebbe forse nulla da governare perché non ci sarebbero i fondi necessari a sostenere il bilancio Nazionale ed Europeo. Le P.M.I. costituiscono parte importante dell'economia reale, e senza di loro non sussisterebbero nè grandi Industrie nè banche, nè quindi servizi sociali, organi pubblici, nè Stato. Chi vuole svolgere bene la carriera politica deve conoscere la realtà economica di un'impresa ma spesso crea solo questionari per i commercianti, camere di commercio inefficienti, sistemi di tassazione usurari, complicati e insostenibili, tribunali di giustizia iniqui, e assenza della tutela d'ufficio del credito attivo e passivo delle P.M.I.. Lo scopo di questo sito è riformare la considerazione delle P.M.I. nella classe politica. Se sei un imprenditore con partita i.v.a. qui sei il benvenuto e qui puoi fornire le tue richieste che verranno raccolte in modo sistematico per formare un programma di riforme inderogabili ed urgenti per la tutela della tua realtà lavorativa, che è quella che supporta l'economia di base, ma spesso viene ignorata, sfruttata iniquamente, mortificata, umiliata dalle caste dei poteri forti che restano ignari di questi valori. Facciamo massa critica e attiviamoci per definire le nostre necessità. Cavalchiamo la storia adesso. EF