lunedì 22 luglio 2013

Economia delle P.m.i. europee: grave inibizione subita

BASILEA 2 -3

Cosa si proponeva
Cosa ha provocato

Basilea 2 ( modificato e aggiornato con Basilea 3) è un accordo ( entrato in vigore il 1 gennaio
2007 ) con cui SONO STATI definiti degli standard , che i legislatori nazionali HANNO DOVUTO seguire in merito stabilendo il grado di capitalizzazione minimo che le banche devono avere nello svolgimento delle loro attività.
Diventò quindi fondamentale per le banche selezionare con cura le aziende valutandone il grado
di rischiosità. E' stato quindi richiesto alle imprese di fornire con estrema trasparenza una
documentazione dettagliata dalla quale si potesse evincere la solidità della stessa.
E0 stata valutata , da parte della banca , la capacità da parte dell’azienda di rimborsare il credito
erogato.
Attraverso l’utilizzo di un RATING le banche hanno classificato le aziende e da ciò è scaturito un
giudizio o una classe di merito all’interno della quale le aziende sono state ri-collocate in base alla
documentazione fornita e all’andamento del passato, del presente e in base alle previsioni sul futuro.
Le aziende si sono dovute quindi organizzare (pena l’eventuale riduzione/revoca degli affidamenti in
corso) al fine di predisporre un completo documento informativo da sottoporre al sistema
creditizio.
In particolare hanno dovuto fornire:
• bilanci, dichiarazioni dei redditi, BUSINESS PLAN, bilanci infrannuali, cash flow ecc.
• informazioni qualitative come le caratteristiche organizzative, certificazioni, comunicazioni sul management,
organigrammi, ecc.
• analisi di mercato, rapporti con i clienti, strategie a medio termine, ecc.
La corretta gestione e questo adeguato livello informativo avrebbero dovuto garantire all’impresa l’accesso o la permanenza nel mercato del credito, fonte indispensabile allo sviluppo.
Il ruolo del consulente sarebbe stato quello di dare gli indirizzi ed evidenziare le informazioni necessarie,
traducendole in numeri e rapporti chiari ed esaustivi per i portatori degli interessi comunitari.
Il risultato è stato invece che sia i consulenti di parte aziendale che gli analisti di parte bancaria hanno interpretato troppo rigidamente le norme causando il default di molte aziende e alla fine dell'intero sistema per errore di giudizio anche su aziende storiche e fortemente patrimonializzate o supportate da idonee garanzie,
Questo misunderstanding ha creato la crisi del settore creditizio, bancario ed economico generale,
Si può quindi concludere che i propositi di Basilea due sono stati male interpretati, mal diffusi e per questi motivi invece che generare crescita hanno generato distruzione di risorse umane e patrimoni di dinastie imprenditoriali.
La soluzione è che ciascuna PMI così gravata di norme a spauracchi venga per cosi dirà " adottata " dal sistema statale, mediante l'assunzione d'ufficio di un team di adeguamento normativo per ciascuna PMI italiana ancora esistente che non ne abbia già iniziato l'adozione.

Questo tutoraggio a costo zero dovrebbe far ottenere da un lato l'adeguamento deliberato, dall'altro la salvezza delle aziende che altrimenti non potrebbero farsi carico di un così elevato numero di adeguamenti richiesti.

In conclusione il governo dovrebbe adottare un sistema di tutela statale delle proprie PMI formando squadre di formazione e tutoraggio, in modo di salvare le PMI, creare posti di lavoro creando le squadre di tutor, creando così PMI più sicure e fiscalmente in regola, cogliendo le opportunità fornite dai fondi europei.

A nostro avviso tale pratica dovrebbe essere intrapresa nell'immediato a livello comunale, per far scattare simultaneamente in tutto il territorio un grande sistema di rilancio e di lavoro e di miglioramenti qualitativi a tutti i livelli nelle PMI private e nelle partecipate Pubbliche..

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Cosa sono le P.M.I.

La politica viene costantemente svolta da persone competenti in moltissimi argomenti, ma molto spesso ignare delle realtà delle imprese. Le P.M.I. sono le Piccole e Medie Imprese che sostengono larga parte dell'economia della Società e delle Città.
Senza le P.M.I. non ci sarebbe forse nulla da governare perché non ci sarebbero i fondi necessari a sostenere il bilancio Nazionale ed Europeo. Le P.M.I. costituiscono parte importante dell'economia reale, e senza di loro non sussisterebbero nè grandi Industrie nè banche, nè quindi servizi sociali, organi pubblici, nè Stato. Chi vuole svolgere bene la carriera politica deve conoscere la realtà economica di un'impresa ma spesso crea solo questionari per i commercianti, camere di commercio inefficienti, sistemi di tassazione usurari, complicati e insostenibili, tribunali di giustizia iniqui, e assenza della tutela d'ufficio del credito attivo e passivo delle P.M.I.. Lo scopo di questo sito è riformare la considerazione delle P.M.I. nella classe politica. Se sei un imprenditore con partita i.v.a. qui sei il benvenuto e qui puoi fornire le tue richieste che verranno raccolte in modo sistematico per formare un programma di riforme inderogabili ed urgenti per la tutela della tua realtà lavorativa, che è quella che supporta l'economia di base, ma spesso viene ignorata, sfruttata iniquamente, mortificata, umiliata dalle caste dei poteri forti che restano ignari di questi valori. Facciamo massa critica e attiviamoci per definire le nostre necessità. Cavalchiamo la storia adesso. EF