| | | | Expo: i cittadini lombardi non meritano questo padiglione regionale I cittadini lombardi non meritano di essere rappresentati così a Expo. Il padiglione Lombardia è il frutto di una gestione approssimativa, prima da parte di Expo Spa, che avrebbe dovuto consegnare alla Regione il padiglione finito "chiavi in mano", poi da parte di Maroni che, per risolvere un problema, ha consegnato alla Lombardia e al mondo un sottospecie di opera d'arte contemporanea che potremmo intitolare "Vernice che cola su cemento, 2015 – Roberto Maroni". Dopo Giuseppe Sala anche Maroni aveva "commissariato" Diana Bracco, la presidente di Expo Spa (da una settimana indagata per evasione fiscale in qualità di presidente del cda delle società del suo gruppo Bracco Spa), e messo in campo un'opera di restyling del Padiglione che è terminata il 29 maggio, il giorno della "Festa della Lombardia", un mese dopo l'inizio della manifestazione universale. Il risultato è un disastro su tutta la linea. Tutto quello che passa tra le mani di Diana Bracco non arriva mai a termine. Dopo l'allontanamento dal Padiglione Italia la Bracco ha compromesso anche l'immagine del Padiglione Lombardia, consegnando uno spazio imbarazzante, vuoto e non ultimato, come testimoniato anche dalla nostra visita ai cantieri. Ora Maroni ha completato l'"opera". Su Diano Bracco abbiamo detto tutto quello che c'era da dire. Più volte abbiamo denunciato il conflitto di interesse della Bracco, più volte l'abbiamo chiamata in commissione Antimafia, in più occasioni le abbiamo chiesto di chiarire tutte quelle situazione grigie in cui era coinvolta, come il caso Acerbo e l'appalto sull'Albero della vita. Perché Diana Bracco non è mai venuta a relazionare in commissione come richiesto da rappresentanti di cittadini eletti? Questo comportamento continua ad alimentare dubbi sulla trasparenza del suo operato. | | Maroni ha l'obbligo morale di dimettersi | | Riforma Sanitaria: ancora un rinvio | | Stanno prendendo in giro i lombardi. Oggi 3 giugno scadevano i termini per la presentazione dei subemendamenti alla riforma sanitaria proposta dalla maggioranza. Il percorso finora è stato denso di ostacoli, prima il libro bianco, poi una delibera di giunta diversa ma non approvata da tutti i gruppi di maggioranza, poi una modifica dei primi 32 articoli della delibera, i più importanti, visto che riguardano l'organizzazione di Asl e ospedali e dell'intero sistema sanitario lombardo; a questo punto, ogni gruppo politico aveva tempo di presentare i suoi emendamenti entro oggi e quindi cominciare la discussione in commissione. E invece un ennesimo blocco da parte di una maggioranza evidentemente spaccata su questa riforma, che è diventata solo "evoluzione del sistema sanitario" durante il percorso, evidenziando così un'intenzione che a noi pare precisa: dare una spolveratina all'attuale sistema , impostato da Formigoni, cambiando qualche nome ma non la sostanza, senza toccare interessi pubblici e privati di chi non vuole rinunciare alla gestione di quasi 18 miliardi di euro. "Il nuovo termine di presentazione degli emendamenti è stato fissato provvisoriamente per il 15 giugno, ma la data di discussione in aula è già stata fissata per il 14 luglio. Pare incredibile che si pretenda di discutere la riforma più importante degli ultimi 18 anni in un mese scarso, eppure pare proprio quello che succederà, a questo punto è lecito domandarsi se per la maggioranza è più importante salvaguardare il proprio "potere" oppure lavorare seriamente ed approfonditamente per dare una sanità più efficiente ai cittadini lombardi. (Paola Macchi, consigliere regionale M5S lombardia) | | Convegno regionale sulle nuove famiglie | | Il Movimento 5 Stelle della Lombardia ha organizzato, venerdì 19 giugno alle 16 presso la Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli (Via Filzi 22 – Milano – primo piano) un convegno dal titolo "Tutte le famiglie hanno diritto a essere tutelate". Parteciperanno all'evento autorevoli esponenti dell'associazionismo quali Giuseppina La Delfa, Presidente nazionale Famiglie Arcobaleno, Fiorenzo Gimelli Presidente nazionale AGEDO, Antonio Rotelli CoFondatore di Rete Lenford e Gisella Bassanini, Fondatrice e Presidente dell'Associazione Smallfamilies. Introdurrà l'evento la Consigliera Regionale M5S Iolanda Nanni. Al dibattito parteciperà anche il Senatore M5S Alberto Airola. Iolanda Nanni dichiara: "E' necessario rispondere all'enfasi discriminatoria e omofoba della Lega Nord che promuove convegni istituzionali in Regione Lombardia e presso il Comune di Milano per dare voce ai fondamentalisti della famiglia tradizionale con un momento di informazione e approfondimento sulle nuove famiglie, una realtà ormai consolidata nel tessuto sociale lombardo, supportata da dati documentali e statistici, e che merita sostegno, difesa, promozione e diritti. Abbiamo deciso di dare la parola ad associazioni che operano per la tutela dei diritti di tutte le famiglie e per ascoltare la loro testimonianza diretta. La politica non può rimanere alla finestra di fronte al naturale evolversi della società ed ha il compito di stare in prima linea per garantire la tutela dei diritti per tutte le famiglie". | | Questa settimana il consiglio regionale non si è riunito. Tornerà a riunirsi martedì 9 giugno per la discussione di atti di indirizzo e controllo. | | III Sanità Il Presidente della commissione ha sconvocato la riunione. Settimana prossima nuovo incontro con l' identico odg: PAR N. 71 REGOLAMENTO REGIONALE RELATIVO ALLE MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELL'UFFICIO DEL GARANTE PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA ISTITUITO AI SENSI DELLA L.R. N. 6/09". IV Attività produttive e occupazione Giovedì 4 Giugno la Commissione IV si è riunita per dar luogo ad audizioni sul PDL 248 (Manifattura diffusa 4.0), sulla crisi occupazionale in atto presso le sedi lombarde dei supermercati Auchan, nonché sulle istanze delle imprese lombarde aderenti al sistema dei Consorzi Export. Al termine della seduta si è quindi svolto il Gruppo di Lavoro sul PDL 236, recante riforma del Testo Unico sul Turismo di Regione Lombardia. Nella prima audizione sono intervenuti alcuni esperti del comparto economico artigianale, fornendo alcuni interessanti spunti sull'evoluzioni del settore manifatturiero alla luce dei più recenti processi di sviluppo tecnologico e sociale, i quali aprono promettenti prospettive per le competenze del capitale lombardo, il quale necessità però di trovare nelle istituzioni un partner affidabile per aggiornare il contesto normativo e di governo alle loro necessità. L'M5S segue con attenzione la vicenda, determinato a favorire ogni iniziativa volta a rilanciare l'economia lombarda. Nella seconda audizione, i rappresentanti dei lavoratori hanno descritto le criticità di una vertenza occupazionale che coinvolge moltissimi lavoratori: circa 300 in Lombardia e oltre un migliaio in tutta la penisola. Benché le parti sociali siano già riuscite a ridimensionare l'ampiezza delle procedure di mobilità che continua ad essere gestita a livello ministeriale, i rappresentanti dei lavoratori si sono rivolti alla Regione affinché questa intervenga per dimostrare la vicinanza delle istituzioni locali, nonché per promuovere l'utilizzo di strumenti come i contratti di solidarietà, al fine di scongiurare per quanto possibile licenziamenti purtroppo prevedibili, specie alla luce dell'eccessiva diffusione di Centri commerciali e ipermercati sul territorio lombardo. Nella Terza audizione i portatori d'interesse hanno lamentato il taglio delle risorse alle Camere di Commercio effettuato dal Governo Renzi, convertitesi in una riduzione delle risorse destinate a promuovere le attività dei consorzi per le esportazioni, i quali hanno contribuito in modo significativo a determinare l'internazionalizzazione di molte micro, piccole e medie imprese lombarde. È quindi stato richiesto un intervento della Regione per assicurare che questi strumenti non manchino, per il futuro, di adeguati finanziamenti. L'M5S non può che accogliere queste istanze, nella certezza che tramite la riduzione dei costi della politica e della spesa pubblica inefficiente sia certamente possibile trovare le risorse necessarie. Nel Gruppo di Lavoro sul PDL 226 sono quindi stati esaminati alcuni emendamenti dell'Assessorato concernenti l'attività delle istituzioni di governo del settore turistico, nonché le attività delle associazioni pro-loco. Continuiamo a lavorare alacremente per produrre i nostri emendamenti, convinti della necessità di migliorare di parecchio il testo presentato dalla Giunta. VI Ambiente e protezione civile Audizione congiunta della Commissione VI "Ambiente e Protezione civile" e della Commissione speciale "Rapporti tra Lombardia, Confederazione elvetica e Province autonome" con Provincia di Varese, Comunità Montana del Piambello, Comune di Cunardo (VA) e Comitato Amici della Terra Varese in merito all'adozione con la Confederazione Elvetica di un accordo quadro avente ad oggetto il trattamento dei materiali inerti. L'accordo prevede sostanzialmente che la Svizzera possa esportare in Italia materiali inerti da smaltire e importare dall'Italia materiale da costruzione proveniente dalle nostre cave. Gli auditi hanno evidenziato le criticità dell'accordo, manifestando molte preoccupazioni sul tema dei controlli dei materiali che arriveranno dalla Svizzera. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Giovedì 4 giugno si è riunita la VII Commissione . Nel corso della seduta è stato espresso parere favorevole alla delibera dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale avente ad oggetto l'Istituzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini e attività di ricerca presso le strutture del consiglio regionale (L.R. N. 16/2013). Il bando prevede 34 tirocini da svolgere presso il Consiglio Regionale nel corso del 2016 divisi nelle seguenti tipologie: 23 borse di studio per tirocini formativi e di orientamento per neolaureati (di cui due riservati a disabili), n. 6 borse di studio per attività di ricerca, n. 5 borse di studio per tirocini curriculari destinati a studenti universitari che hanno concluso gli esami del corso di laurea. Inoltre, è stato nominato relatore il consigliere Antonello Formenti (Lega Nord) per i seguenti provvedimenti: la DGR n. 3616 del 21/05/2015 dal titolo "Criteri e modalità per l'assegnazione della dote sport" e per il PDL n. 253 relativo al "Rendiconto generale per l'esercizio 2014" che verranno discussi nelle prossime sedute. VIII Agricoltura montagna foreste parchi - Votata la risoluzione, da inviare al Senato, in materia di OGM, per partecipare alla fase ascendente della redazione della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio in tema di alimenti e mangimi geneticamente modificati. Si raccomandano al Senato norme restrittive sugli OGM. Si chiede un'etichettatura più completa, si appoggia la limitazione al commercio di alimenti contenenti OGM, è stata inserita e accolta la seguente proposta di M5S: "al fine del pieno rispetto del principio di sussidiarietà nonché delle prerogative costituzionali dello Stato e delle Regioni, sia evitata - nella stipulazione di futuri accordi internazionali tra UE e Stati esteri – ogni previsione che possa essere compromettere la facoltà concessa agli Stati membri di limitare o vietare l'utilizzo degli OGM", al fine di evitare che, con l'eventuale entrata in vigore del TTIP, le limitazioni poste dagli Stati membri vengano meno. - Audizione della Provincia di Mantova sul pdl 223 Riforma del sistema delle autonomie della Regione. Evidenziano che il passaggio delle funzioni ittico venatorie dalle province alla regione può causare problemi al livello di controlli e vigilanza. Commissione speciale Antimafia Mercoledì 3 giugno si è riunita la Commissione Antimafia in congiunta con la II Commissione per discutere il nuovo progetto di legge in materia di "prevenzione e contrasto della criminalità e per la promozione della cultura della legalità". Durante la Commissione sono stati votati gli emendamenti (quasi tutti del movimento 5 stelle) che avevano l'obiettivo di dare al progetto di legge una nuova veste suddividendo lo stesso in Prevenzione: Primaria, secondaria e Terziaria. Questo nuovo PDL, grazie ai nostri emendamenti è un testo più audace che mira anche a creare una rete di collaborazione con l'ANAC e rendere più severi i criteri di ammissione dei Consiglieri Regionali in alcune cariche di rilievo, soprattutto in materia antimafia, impedendo per esempio la possibilità di ricoprire il ruolo di Consigliere responsabile a coloro i quali siano stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per i reati previsti nei titoli II e III del libro secondo del codice penale. Lunedì p.v. la commissione in congiunta con la II licenzierà il Progetto di legge che andrà in votazione in aula il prossimo 16 giugno. | | Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale | | Questa settimana l'ufficio di presidenza non si è riunito ed è convocato per l'8 giugno. | | Mozioni, interpellanze e interrogazioni | | - ITR Corbetta sulla classificazione degli inceneritori lombardi. La legge statale che prevede i criteri di classificazione degli impianti di incenerimento è oggetto di procedura EU Pilot, pertanto si chiede se Regione abbia applicato parametri corretti per la classificazione, alla luce di quanto eccepito dall'UE. - MOZ Carcano sulla Carta di Milano. Il diritto al cibo dovrebbe essere il tema principale di Expo, la Carta di Milano enuncia alcuni principi condivisibili tuttavia resta carente e poco efficace e manca di trattare alcune tematiche molto importanti. Con la mozione, in aula martedì, si chiede di implementare la Carta con tematiche importanti quali gli EPA, il Land e Water grabbing, il diritto all'acqua potabile pubblica, l'obesità soprattutto quella infantile, i prodotto biologici. | | | | | | | |