Da quando mio nonno ha provato la mail di google sembra essere tornato giovane: ride, gioisce, si diverte.. Perché perché la Mail di Google è facile e intuibile anche per i non esperti... E poi ha una specie di suite di produttività integrata che interagisce pure con i sistemi android.. che tutte le altre webmail non hanno....
Come si dice nei blog cito: "Purtroppo, le cose "all'italiana" sono sempre un pelino diverse da come vengono affrontate nel resto del mondo.
La "pec" è un'invenzione italica, finalizzata a favorire l'istituzione di monopoli gestiti da pochi soggetti e che, sul piano mondiale, offre ben poca integrazione. Una mail "certificata" in Italia, non si integra agli standard di cifratura e firma digitale in vigore, ed in implementazione, in tutto il resto del mondo.
Google sta sperimentando l'introduzione di tecnologie di cifratura dei contenuti e delle firme digitali. Ma non aspettiamoci che "il mondo" si scomodi per integrarsi con i sistemi Google...
Se ne parlava anche qui: http://www.google.com/support/ forum/p/gmail/thread?tid= 594c0566c632386c&hl=it "
Da questi semplici appunti presi sui blog appare evidente che sta arrivando una nuova soluzione pec di google, e quindi perché affannarci ad iscrivere il proprio nome in sistemi pec, sconquassate, ingestibili e manipolabili a piacimento dagli hacher degli enti pubblici?
Ma non farebbe troppo ridere il mondo intero questa ennesima manifestazione di mafia italiana che vuole controllare pure le mail della gente?
Vogliamo proprio rinunciare all'ultimo diritto rimastoci cioè quello della libertà di comunicazione?
Le intercettazioni non sono altro che un
Mentre invece una pec, una web pec, gestita con server piccoli che usano un database lenti, come succede ai provider italiani, ed i software di gestione della casella, antiquati, scarni, privi di funzioni di ricerca avanzate, di etichettature, prive di suite di produttività integrati, non sono paragonabili neanche minimamante alla velocità operativa e di risultato in piena efficienza ottenuto con google mail.
Ma gli italiani sono veramente così indietro con l'informatica web?... forse perché ormai ha fatto tutto google e i loro codici sono troppo costosi per essere messi in funzione?... Sappiamo bene che lo stato italiano non ha molti soldi con il suo debito da 1,5 T€.... forse dimenticando il miliardo di euro (1 G€) all'anno che paga a telecom per le intercettazioni che servono ai magistrati per inquisire il presidente del consiglio.. ?
Oppure dimenticando che paga il tasso del 5,2% (uguale a quello pagato da semplici cittadini privati) per interessi alla BCE per il proprio debito pubblico, invece che pagare un giusto ed equo 2% (in Giappone 0%!!) destinabile agli stati per fronteggiare la crisi mondiale, con un risparmio del 3,2% che per il proprio pil di 1,5 T€ farebbe un risparmio di 48 G€ all'anno?
Come si dice nei blog cito: "Purtroppo, le cose "all'italiana" sono sempre un pelino diverse da come vengono affrontate nel resto del mondo.
La "pec" è un'invenzione italica, finalizzata a favorire l'istituzione di monopoli gestiti da pochi soggetti e che, sul piano mondiale, offre ben poca integrazione. Una mail "certificata" in Italia, non si integra agli standard di cifratura e firma digitale in vigore, ed in implementazione, in tutto il resto del mondo.
Google sta sperimentando l'introduzione di tecnologie di cifratura dei contenuti e delle firme digitali. Ma non aspettiamoci che "il mondo" si scomodi per integrarsi con i sistemi Google...
Se ne parlava anche qui: http://www.google.com/support/
Da questi semplici appunti presi sui blog appare evidente che sta arrivando una nuova soluzione pec di google, e quindi perché affannarci ad iscrivere il proprio nome in sistemi pec, sconquassate, ingestibili e manipolabili a piacimento dagli hacher degli enti pubblici?
Ma non farebbe troppo ridere il mondo intero questa ennesima manifestazione di mafia italiana che vuole controllare pure le mail della gente?
Vogliamo proprio rinunciare all'ultimo diritto rimastoci cioè quello della libertà di comunicazione?
Le intercettazioni non sono altro che un