Di E.Faccio - La solita confusione mediatica criminale vuole deviare l'attenzione della gente su falsi traguardi da raggiungere in relazione alla crisi venezuelana. L’azione di disinformazione assolutamente iconografica e feticista svolta dai media occidentali ed europei in particolare, con il ricorso anche a falsi clamorosi, ci indigna molto. Come in ogni processo rivoluzionario si aprono anche in questo caso, contraddizioni, a volte dolorose, e possono esserci errori e ritardi, che vanno superati mediante il dialogo democratico tra il popolo venezuelano e ci sono, nelle proteste, motivazioni assolutaente reali ed aspirazioni legittime di cui corre obbligo tenere conto.
Il MoVimento, se tale non fosse stato, avrebbe subito colto gli inviti all'appoggio internazionale rivolto al'Italia del Presidente Mattarella, dai rivoluzionari, effetuando magari sussidi economici, o peggio forniture di armi per favorire le proprie fabbriche di armi nazionali, e i propri crediti internazionali, come la prassi americana e Nato ci insegnano.
Ma cosa avremmo avuto? L'ennesima perpetuazione della violenza come accaduto nel Golfo, in Serbia, in Afghanistan, Iran, Libia, ecc. con creazione di evacuazione, esodo, miseria, distruzione e morte di innocenti.
La solita tecnica, bullista, tipicamente Nord Europea, del "distruggi, soggioga e sfrutta il popolo in temporanea crisi, ovvero in stato di debolezza".
Siccome la cultura della vita a 5 Stelle, per chi non l'avesse ancora capito, è, al contrario, la cultura della rivoluzione gentile rispetto i comportamenti erronei e incivili del passato, ed è la cultura della qualità della vita a 5 stelle, turisticamente e residenzialmente parlando, ci chiediamo: ""Ma a chi non interessa un obiettivo di vita a 5 Stelle? Perchè raggingerlo con forza, morti e distruzione anzichè attraverso pacifici processi democratici di autodeterminazione dei popoli?
Ed in ultimo: perchè decidere esternamente per un popolo anzichè assicurare al medesimo un regolare processo rielettivo di un nuovo governo del rinnovamento, unica garanzia da assicurare da parte dei paesi esterni ad un popolo in caso di conclamati episodi di dittatura che stia creando reale oppressione e mancanza di aiuti umanitari al proprio popolo?""
Attendiamo una risposta a questa redazione, da parte di chi si nutre ancora di archetipi guerrafondai.
Quindi, rispondiamo al grande gruppo di italo-venezuelani insorti, di prendere questa direzione democratica anzichè pretendere azioni di guerra diplomatica inutile da parte di Mattarella e dell'attuale governo italiano.
Sappiamo bene che questa teoria pentastellata stia dando fastidio a superpotenze come Francia o U.s.a. che praticano costantemente una politica di espansionismo ed ingerenza estera di carattere filo - babilonico, turco, o romano, ma questi antichi regimi imperialistici, come tutti dovrebbero aver avvertito, sono ormai tramontati proprio perchè resi inutili dalle interconnesioni navali, aereonautiche e informatiche internazionali e il sistema della monetarizzazione a valore aggiunto detenuta e controllato da un oligopolio delle facoltose note famglie semite o sovraniste private euro americane o indo cinesi, si sta avviando verso una fase, politicamente anelata da tutti i popopli, di sua conclusiome, con la conseguente ridistribuzione pubblica della gestione dei mezzi di scambio internazionali.
Questo è il punto del MoVimento 5 Stelle italiano cosi come riconfermato dal portavoce cittadino 5 Stelle Ministro del Lavoro e dello sviluppo economico Luigi Di Maio questa mattina su Rai 1, mentre era ospite della trasmissione Uno Mattina con il giornalista DiMare e la sua brava collega.