Le Borse affondano, Milano -3,4%
Wall Street sotto i 10.000 punti
Piazza Affari: in flessione tutti i titoli del paniere principale, con le banche che guidano i ribassi
Una recente immagine di Piazza Affari a Milano, dove ha sede la borsa (Ansa) |
EUROPA - Con il tonfo aprono anche le altre Borse europee che poi peggiorano durante il corso della giornata. I principali listini delle piazze finanziarie crollano fin dai primi scambi sempre sui timori di una tenuta dei conti pubblici dei Paesi dell'Eurozona. Alla fine le principali Borse europee chiudono tutte in calo. Londra termina a -2,54%. Francoforte a -2,34% , Parigi a -2,90% . A pesare, oltre al perdurare dei timori sulla crisi del debito, il salvataggio in Spagna della cassa di risparmio Cajasur. Alla fine le principali borse europee si sono portate sui minimi dal settembre del 2009, mandando in fumo 113 miliardi di euro di capitalizzazione.
WALL STREET - Apertura in ribasso anche per Wall Street dove l'indice Dow Jones scende sotto quota 10mila punti. Un valore toccato anche tre giorni fa. A pochi minuti dall'apertura il Dow Jones segna un ribasso del 2,15% a 9.850 punti. Attualmente il Dow Jones perde l'1,80%, mentre il Nasdaq cede il 2,01%.
EURO - Anche l'euro ha proseguito la sua flessione sul dollaro cominciata nelle scorse settimane. La moneta unica europea scivola sotto quota 1,22 dollari e viene scambiata a 1,2195 dollari contro un'apertura di 1,2294, rispetto al valore di 1,2360 fatto registrare lunedì. Ancora più marcata la flessione rispetto allo yen, infatti l'euro è scivolato a quota 109.99, per la prima volta sotto quota 110 dal 30 novembre 2001 (109,89).
PETROLIO - Intanto continua a calare anche il petrolio sotto il peso della crisi dei debiti sovrani in Europa. Sul mercato elettronico di New York il greggio con consegna a luglio cede il 4,1% a 67,36 dollari al barile.