venerdì 28 febbraio 2014

Non sappiamo nulla.


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    scrivo la seguente con un grido di disperazione. Dobbiamo assolutamente aprire una discussione nel M5S per l'uscita incondizionata dalla moneta unica. Il referendum e' una sciocchezza del nostro regolamento, perche' siamo in dittatura economica e non possiamo disciplinare se SI o No rimanere sotto dittatura! Per favore, dobbiamo prendere una posizione netta sul SI USCITA e cominciare quindi con la campagna mediatica. Nell'EuroZone potremo rimanere, rivedendo i trattati o rigettandoli unilateralmente se ingiusti (imposti nella nostra Costituzione? li rigettiamo non riconoscendoli. chi li ha sottoscritti? Prodi, Amato etc? Eletti democraticamente da noi, dovrebbere essere perseguiti penalmente per alto tradimento del popolo italiano. Gli economisti (Bagnai Rinaldi Borghi Undiemi Mosler) si stanno sgolando da 4 anni, ed hanno spiegato anche ai nostri parlamentari le sorti della questione euroexit: siamo bloccati fiscalmente e dal cambio fisso della moneta che sta permettendo il gioco al ribasso dei nostri stipendi con la Germania! Non lo vedete? E' cosi' chiaro!! In Germania stanno livellando gli stipendi mentre i loro servizi sociali sostentano la popolazione: in Italia, gli stipendi vanno al ribasso xche' con la disoccupazione c'e' piu domanda lavoro che offerta ed in piu i beni esteri costano di meno di quelli italiani quindi siamo in un circolo vizioso e non ne usciremo neanche se o quando soccorrerete la PMI. Al tempo stesso al nostro governo viene IMPEDITO di intervenire socialmente dal patto di stabilita' (di non sforare la spesa pubblica: tale spesa e' l'investimento nei nostri servizi sociali. Siamo davanti al crollo strutturale dell'economia italiana, benessere retrocesso agli anni '70, in pochi anni torneremo come al dopoguerra. Noi emigrati vi seguiamo con pena dall' Estero. PRENDIAMO UNA POSIZIONE NETTA PER IL SI USCITA EURO e divulghiamo. Cordiali flavia, australia
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        D'accordissimo con te Flavia sono anni che pubblico questi concetti suo miei blog il fatto che tutti gli italianoti e soprattutto quelli della poltrona politica -- se non addiruttura presidenziale dalla quale non vogliono staccarvisi non per altra motivazione se non il fatto ch sono solo dei topi -- abbiano fondi amministrati in euro presso le banche italiane sarà bloccante questa consapevolezza di poter uscire liberamente dall'euro sino a che qualcuno non spiegherà loro che per decreto si potrebbe da domani stabilire la loro conversione in una nuova lira o bitcoin qualsiasi o sia essa moneta di altro stato mutuante qualsiasi ad es. usd australiano in accordo con un nuovo circuito a condizioni favorevoli, perchè qualsiasi moneta gestita da noi stessi come abbiamo fatto da sempre -- o da chiunque ci applichi condizioni migliori e senza spread negativo o debito e interessi sul debito verso ignoti detentori della stessa moneta stessa -- porterebbe vantaggi enormi rispetto l'euro, i medesimi resteranno cobvinti da dei Capo come Shultz che uscire dall'euro sarebbe una rovina. Questa ritirata dall'euro se poi fatta in sinergia con i paesi sub europei vedrebbe l'istantaneo fallimento dell'euro e della Germania o dei paesi che ne vorrebbero restare dentro. L'euro è già fallito 50 euro oggi valgono come 5000 lire del 1973 e 50.000 del 1993 e quindi ci ha riportato indietro di 20 o 40 anni a seconda dei punti di vista. Vita e tasse in Italia risultano impossibili ai più e quindi i topi devono capire o essere rimossi con tutto il loro euro.
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          La moneta unica sta distruggendo l'Europa (sia da un punto di vista economico che sociale). Uscire immediatamente da questo sistema risultato utile solamente ad arricchire le grandi lobbi finanziarie
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              ma Angela è pur sempre un governatore dello stato, più forte, potente e quindi ascoltato da parte degli striscianti altri leader europei. bisogna entrare in Europa in forza, con decisione e con la voglia e la capacità di creare una rete con quelle forze presenti in ogni stato europeo che la pensano come noi. Solo così potremmo iniettare un virus a Strasburgo e Bruxelles. forza, proviamoci. e riusciamoci!!!
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                  RAGAZZI MRCOLEDì 29/1 CI SARA' LA RIUNIONE PLENARIA DEL M5S CINISELLO BALSAMO IN VI DEI PARTIGIANI 109. PARTECIPATE!
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                      usciamo dall' europa!!!
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                          Uscire, Uscire immediatamente dall'euro come moneta unica. Assassina e criminosa. Fuori! Ci sono 7 premi nobel a certificare il fallimento. Abbiamo ottimi economisti a supporto, Mosler, Borghi, Bagnai, Rinaldi, Galloni....!!!!!
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                              Io Marco Marino sono anti Merkel
                              Perché credo che il vero problema sia Angela Merkel.
                              Una persona attendista sin da quando era alunna durante l'ora di piscina perché aspettava che suonasse la campana ai bordi della piscina invece di imparare a nuotare.
                              Oggi invece di risolvere i problemi europei attende che si risolvano da soli provocando così la crisi europea attuale.
                              Infatti nel 2009 invece di colmare il deficit della Grecia, ha imposto un rigore economico assurdo rendendo l'euro facile preda degli speculatori internazionale, per non perdere i voti degli elettori tedeschi miopi: perché i tedeschi devono pagare i debiti dei greci, italiani, spagnoli, portoghesi? Ma se gli italiani, greci, spagnoli hanno meno soldi per troppe tasse chi le compra le auto tedesche? Infatti l'Opel ad Agosto 2012 ha messo in cassa integrazione i propri lavoratori facendo venire meno i sogni dei giovani tedeschi di essere assunti dall'Opel.
                              Oggi i giovani tedeschi lavorano ma senza la possibilità di aver mutui per comprare casa e quindi sposarsi come una volta era possibile per i loro genitori.
                              Angela Merkel ha trasmesso l'egoismo sociale anche tra i tedeschi, dove nella ricca Baviera ha vinto il partito alleato della Merkel con la promessa di meno aiuti verso le regioni povere (Land) tedesche.
                              Gli eletti del M5S a Strasburgo devono parlare con la gente comune tedesca invece di strisciare davanti la Merkel come Letta e Renzi avendo la dignità di parlamenti europei per aprire loro gli occhi che l'egoismo porta alla povertà comune.
                              La Merkel se vedrà cambiare l'opinione pubblica tedesca smetterà di imporre il rigore come è stato per il nucleare nel 2011.
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                                  Concordo con l'analisi, e aggiungo: il problema è urgentissimo, in particolare per l'Italia, perché molti settori del sistema industriale Italiano rischiano la scomparsa irrimediabile (almeno nel breve termine). Dobbiamo uscire dall'Euro, porre la banca d'Italia nuovamente a servizio del ministero del tesoro, ovviamente eliminare le spese inutili e parassitarie (F53, Ente ponte sullo stretto, nuove navi militari, mille enti inutili, stipendi consigli regionali, pensioni d'oro, ecc.). Non è bene creare un senato finto che non sarà più eletto, ma spenderà altrettanto; basta dimezzare il budget di Camera, Senato e Presidenza della Repubblica. Dobbiamo spendere di più per la scuola e l'università (insegnanti, edilizia scolastica: qui si crea occupazione utile, in tante piccole aziende), eliminare i finanziamenti alle scuole private (venditrici di titoli fasulli) e razionalizzare le spese del servizio sanitario (es. acquisto all'ingrosso dei medicinali e loro distribuzione diretta; internalizzazione dei servizi). Dobbiamo mettere i giudici in condizioni di lavorare a abrogare le leggi pro-delinquenti (es. eliminare la prescrizione quando un processo comincia; così si accorcerebbero anche i processi).
                                  Ma nulla di tutto ciò è pensabile con PD-PDL!!!
                                  Come dice Mario Marra, tutto comincia dai governi.
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                                      Io concordo in toto con l’analisi, ma nella parte finale dell’articolo si fa’ intendere che il cambiamento di rotta della politica Europea può avvenire unicamente scegliendo Europarlamentari di calibro diverso da quelli esistenti. Ma il cambiamento della rotta politica Europea non avviene tramite il Parlamento Europeo in quanto quest’ultimo non ha il potere di cambiare alcunché nella rotta politica intrapresa dell’Unione Europea. L’unica istituzione Europea che ha il potere di cambiare l’orientamento politico dell’UE è il Consiglio Europeo tramite i suoi membri, ossia i Capi di Stato o di Governo che lo compongono, loro e solo loro possono definire l’orientamento e le priorità politiche dell’UE tramite le sue “Conclusioni”.
                                      Le “Conclusioni” faranno da linea guida per le riunioni del
                                      Consiglio dell’Unione Europea e per la Commissione Europea (unica ad avere il “diritto d’iniziativa) in quanto possono contenere un invito a formulare una proposta di legge in merito a una particolare sfida o opportunità che l’UE deve raccogliere.
                                      In pratica il Parlamento Europeo può solo limitarsi ad approvare o respingere una proposta legislativa della Commissione Europea e
                                      questo non è abbastanza da influire sull’orientamento politico intrapreso dall’UE.
                                      L’unica possibilità per un vero cambiamento dell’UE può avvenire
                                      solo tramite le Elezioni Nazionali di ogni Stato membro dell’UE, scegliendo Capi di Stato o di Governo che abbiano a cuore un’evoluzione dell’UE verso la concretizzazione di quei valori citati dai “Padri fondatori”…
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                                          Sono contentissimo del fatto che concordi con l' analisi e concordo con lei sulla sua analisi del finale. Il cambiamento di linea politica europea deve essere dettata dai capi di governo di ogni stato membro, i parlamentari europei devono ratificare o respingere tali decisioni e la loro presenza deve essere vista come forma di controllo e non come forma di premio come adesso avviene, lo stesso controllo che avviene ora negli stati stessi. controllo e informazione. Informazione che in questo momento non avviene. in molti stati europei stanno nascendo gruppi che vorrebbero ritornare al vero valore dei fondatori e, uniti si potrebbe veramente fare qualcosa di positivo
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                                          Cosa sono le P.M.I.

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                                          Senza le P.M.I. non ci sarebbe forse nulla da governare perché non ci sarebbero i fondi necessari a sostenere il bilancio Nazionale ed Europeo. Le P.M.I. costituiscono parte importante dell'economia reale, e senza di loro non sussisterebbero nè grandi Industrie nè banche, nè quindi servizi sociali, organi pubblici, nè Stato. Chi vuole svolgere bene la carriera politica deve conoscere la realtà economica di un'impresa ma spesso crea solo questionari per i commercianti, camere di commercio inefficienti, sistemi di tassazione usurari, complicati e insostenibili, tribunali di giustizia iniqui, e assenza della tutela d'ufficio del credito attivo e passivo delle P.M.I.. Lo scopo di questo sito è riformare la considerazione delle P.M.I. nella classe politica. Se sei un imprenditore con partita i.v.a. qui sei il benvenuto e qui puoi fornire le tue richieste che verranno raccolte in modo sistematico per formare un programma di riforme inderogabili ed urgenti per la tutela della tua realtà lavorativa, che è quella che supporta l'economia di base, ma spesso viene ignorata, sfruttata iniquamente, mortificata, umiliata dalle caste dei poteri forti che restano ignari di questi valori. Facciamo massa critica e attiviamoci per definire le nostre necessità. Cavalchiamo la storia adesso. EF